Arnetola – Passo di Sella

07.Tambura - Rich (11)

Si sale in auto fino al prato di Arnetola e si prosegue a piedi nella faggeta mediante il sentie­ro detto “della Toth”, realizzato dai militari tedeschi durante la II guerra mondiale per consentire l’avvicinamento dei muli meccanici alle postazioni di avvistamento situate ad alta quota. Raggiunti i prati del Passo di Sella (m. 1530 circa, 90 min. dall’auto), punteggiati da doline e inghiottitoi, si affronta, per tracce di sentiero, la parte iniziale dello spigolo est del M. Sella supe­rando, con minime difficoltà, alcune cenge e qualche saltino. Più avanti il sentiero torna meno accidentato e sale in diagonale il ripido versante orientale del monte fino a raggiungere la cre­sta.

Dal crinale, in quel tratto quasi pianeggiante, si supera sulla sinistra per facili tracce un brusco dislivello, arrampicandosi sulla cresta sommitale che in breve conduce alla vetta del M. Sella (m. 1739, min. 45 dal passo), l’unico punto un po’ largo ed erboso dello spartiacque, affilato e retti­lineo per circa 3 chilometri, che comprende anche il più difficile Alto di Sella (m. 1720), colle­gando il Passo di Sella al Passo Tambura. Nonostante l’altezza relativamente modesta, questo è uno dei luoghi più affascinanti delle Apuane; una specie di lama di coltello sospesa tra imma­ni precipizi, dalla quale decine di vette rocciose assumono un aspetto insolito, specie quando in particolari giornate autunnali emergono come tante isole da un candido mare di nebbia. Il ritor­no avviene attraverso la stessa via.

Esiste anche un percorso adatto solo per esperti: una via ferrata che, senza giungere mai in cresta, attraversa tutto il ripidissimo versante orientale del M. Sella e dell’Alto di Sella, toccando il M. Focoletta (m. 1642) e raggiungendo il Passo Tambura (m. 1620). Si tratta di un percorso impegnativo (necessaria un’imbracatura, un cordino ed un paio di moschettoni) che risulta tutto sommato abbastanza monotono. Il ritorno a valle avviene in questo caso mediante il sentiero N°35 (Via Vandellli,).